venerdì 15 febbraio 2019

Il 20 febbraio l’adunanza dei creditori di Qui! Group.

Schermata 2019-02-15 alle 07.46.07
 
Si terrà il prossimo 20 febbraio l’adunanza dei creditori di Qui! Group, l’operatore genovese del settore del welfare aziendale, dei buoni pasto, dei sistemi di pagamento e dei programmi di fidelizzazione, dichiarato fallito dal Tribunale di Genova lo scorso settembre (scarica qui la sentenza del Tribunale). L’istanza di fallimento era stata presentata nell’agosto 2018 dalla Procura di Genova nel corso dell’udienza in cui si doveva decidere se ammettere il gruppo alla procedura di Amministrazione Straordinaria ai sensi della Legge Prodi-bis, così come richiesto dalla stessa Qui! Group.
Tra i creditori c’è anche KKR che ha interamente sottoscritto il bond da 50 milioni di euro emesso dalla società nel febbraio 2018 a fronte di un pegno per il 91,8% del capitale di Qui! Group e del 95% del capitale di varie altre società della galassia di Qui! Group.  Il bond, a scadenza 2023, pagava una cedola variabile trimestrale pari al tasso maggiore tra lo o,5% per anno e il tasso euribor 3 mesi più 600 pb all’anno (cash margin) più 350 pb all’anno (PIK margin), con possibilità di capitalizzare il PIK margin.
Fondato e guidato da Gregorio Fogliani e parte della community Elite di Borsa Italiana, il gruppo era arrivato a chiedere l’ammissione alla Prodi-bis perché, come recita la sentenza del tribunale, oberato da oltre 325 milioni di euro di debiti, di cui 276 milioni scaduti. Tra primavera ed estate 2018 Qui! Group aveva ricevuto numerosi decreti ingiuntivi da parte dei commercianti al dettaglio e della grande distribuzione che nei mesi precedenti si erano visti consegnare i buoni pasto Qui! Ticket dai clienti senza che poi l’azienda glieli pagasse nei tempi dovuti. Sempre per il medesimo problema, per reiterato, grave e rilevante inadempimento delle obbligazioni contrattuali, a luglio 2018 la Consip, la centrale unica degli acquisti della pubblica amministrazione, aveva risolto la convenzione che aveva con Qui! Group in Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta, Lombardia e nel Lazio. E a inizio agosto scorso anche Poste Italiane ha deciso di annullare il contratto di fornitura. Sul tema Fogliani si era sempre difeso sostenendo di essere a sua volta in attesa di arretrati milionari da parte dello Stato.
Intanto ieri il gruppo piacentino 360 Payment Solutions ha annunciato l’affitto del ramo d’azienda di Più Buono srl , la controllata di Qui! Group arrivo nel settore dei buoni pasto, che verrà ribattezzato Yes! Ticket360 Payment Solutions è una società italiana che opera nel campo dei servizi di pagamento, in particolare quelli collegati alla mobilità di mezzi e dipendenti, di proprietà della famiglia Alberti. Vanta 200 dipendenti e vari uffici in Europa.
Nel dettaglio,360 Payment Solutions ha costituito una nuova società, la Ticket Gemeaz srl, controllata al 100%, che ha stipulato con Più Buono srl un contratto d’affitto di azienda con obbligo di acquisto che  si dovrebbe chiudere entro l’anno a un prezzo complessivo di circa 10 milioni di euro. Successivamente alla stipula di questo contratto, Più Buono ha presentato domanda di concordato preventivo. La nuova società non è responsabile per debiti e obbligazioni della vecchia Più Buono, per contro la nuova Yes! Ticket spera di portare a casa l’assegnazione della commessa Consip per la gestione dei buoni pasto dei dipendenti pubblici di Toscana, Piemonte e Valle D’Aosta.
 
 
UNISCITI al CANALE TELEGRAM per ricevere tutte le news di Poste Italiane https://t.me/Posteitalianespa

Nessun commento:

Posta un commento